TRACCE
STORIE
Si è conclusa a fine dicembre, con 977 firme, la campagna per la PETIZIONE POPOLARE lanciata da Italia Nostra e Fiab Belluno per chiedere al Comune di Belluno una maggiore attenzione al verde urbano della città. Iniziata il 26 settembre, chiede all’Amministrazione Comunale un REGOLAMENTO DEL VERDE che eviti le potature radicali che abitualmente deturpano gli alberi in città e un PIANO DEL VERDE urbano che preveda non solo la messa a dimora delle centinaia di alberi che sono stati abbattuti e mai sostituiti nel corso degli ultimi vent’anni, ma anche un incremento del verde urbano.
Le firme verranno depositate in questi giorni al protocollo del Comune di Belluno, confidando che non venga "cestinata" come le altre due petizioni, quella sull’antenna 5G e quella del Parco Città di Bologna.
GUARDA IL SERVIZIO DI TELEBELLUNO
Le firme verranno depositate in questi giorni al protocollo del Comune di Belluno, confidando che non venga "cestinata" come le altre due petizioni, quella sull’antenna 5G e quella del Parco Città di Bologna.
GUARDA IL SERVIZIO DI TELEBELLUNO
Il 14 agosto scorso Fiab Belluno e Italia Nostra hanno incontrato il Sindaco di Belluno Oscar De Pellegrin per consegnargli una lettera aperta nella quale si esprime grande preoccupazione per lo stato di degrado del verde in città. La lettera nasce dalla constatazione che i parchi e le aree verdi sono sempre più trascurati. Gli alberi in particolare sono oggetto di potature selvagge che ne minano la salute e la longevità, a volte abbattuti senza una plausibile ragione, e non vengono sostituiti. Tutto questo in una fase di cambiamento climatico, accompagnato da ondate di calore sempre più intense e durature, che richiederebbe una politica mirata a preservare e aumentare il verde urbano per raffrescare la città e diminuire l’inquinamento.LEGGI
