"FADALTO CICLABILE"

DALLA LUNGA VIA DELLE DOLOMITI
AL PARCO CICLISTICO DELLE COLLINE TREVIGIANE

CON IL PATROCINIO DELLA PROVINCIA DI BELLUNO

DOMENICA 4 GIUGNO 2000 

 

BICI + TRENO
PEDALATA:
da Ponte nelle Alpi (oppure da Belluno) a Vittorio Veneto
RITROVO:
piazzale stazione FS Ponte nelle Alpi ore 9.30
(per chi parte in bici da Belluno: p.le Resistenza ore 8.45)
LUNGHEZZA DEL PERCORSO:
circa 40 Km (10 km di divertente discesa!)
SALITA:
un solo breve tratto per arrivare a Sella Fadalto
DIFFICOLTA':
percorso facile (richiede comunque bici ben gommata, cambio e freni efficienti;
possibili varianti per mtb nella discesa dal Fadalto a Vittorio)
RITORNO:
in treno da Vittorio V. ore 16.12 (arrivo a Ponte n.A. ore 16.42)
PRANZO:
al sacco
CAPI GITA:
Alessandro (0437/927556) Beppe (0437/31796)
Partecipano gli amici dell'associazione "LIBERALABICI" di Conegliano, che arrivano in treno, partendo alle 8.39. Da Mestre treno ore 7.52; da Padova ore 6.54 (via Mestre).

 

Malgrado l'incombere dei pilastri dell'autostrada che ha deturpato la Val Lapisina, molti sono i motivi di interesse naturale e storico che si incontrano sul percorso: le pendici del Serva, il viottolo sotto roccia tra Soverzene e Soccher, il lago di S.Croce con la verde conca dell'Alpago; e poi nel versante trevigiano la lunga e divertente discesa, tra laghi e canali, per arrivare al bellissimo centro storico medioevale di Serravalle.

Con questa gita vogliamo lanciare la proposta (agli enti locali, ai progettisti che si occupano di questi temi, agli operatori turistici e agrituristici) di un PERCORSO CICLABILE che colleghi le province di Belluno e Treviso, ATTRAVERSO IL FADALTO. 

Il cicloturismo sarà in un futuro prossimo una realtà, anche economica, importante, ma non si può sviluppare senza adeguate facilitazioni, promozioni e strutture: un percorso sicuro che consenta di raggiungere il "Parco Ciclistico delle Colline Trevigiane" e in prospettiva Venezia, potrebbe essere un'ulteriore risorsa per il turismo, soprattutto dell'Alpago.

Qualcuno meritoriamente si sta già muovendo in questo senso: il Comune di Farra ha fatto costruire una pista ciclabile (quasi terminata) all'entrata del paese. E' un esempio da seguire!

Inoltre vogliamo richiamare l'attenzione sull'urgenza di sistemare il SENTIERO che collega SAFFORZE con NUOVA ERTO

  • la sua trasformazione in percorso ciclabile è di bassissimo impatto ambientale, poco costosa e consentirebbe di raggiungere Ponte nelle Alpi da Belluno, evitando la pericolosa e trafficatissima ss 50. 
    Purtroppo, per mancanza di accordo e di coordinamento, l'anno scorso gli enti locali si sono lasciati sfuggire il finanziamento per realizzare questo tratto cruciale della "Lunga Via delle Dolomiti". 
    Cosa si sta facendo per rimediare?

 

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